Il rampollo sistemato.

Leggendo l’articolo “Dieci domande a Umberto Bossi” di Sandra Amurri su L’antefatto , scopro che il pluribocciato Renzo Bossi, figlio di Umberto Bossi, è stato nominato membro in un osservatorio dell’Expo di Milano al modico stipendio di 12.,000,00 Euro mese.
La notizia viene anche riportato in un articolo presente nel sito JulieNews.it.
Quindi qui urla al nepotismo, a Roma ladrona, ecc è in prima linea per facilitare il proprio figlio che di qualità proprio non ne ha.
L’altra osservazione da fare è che questo dimostra come l’expo è fonte di sperpero di denaro pubblico, che potrebbe essere meglio utilizzato in quento momento di grave crisi economica.
La nomina di Renzo Bossi a questo osservatorio per l’Expo è un altro schiaffo a tutti quei giovani laureati a pieni voti con grandi capacità che proprio per l’usanza tutta italiana di raccomandazioni, nepotismo, corruzione sono costretti ad andare all’estero.
La maggior parte dei giornali e dei giornalisti sono impegnati a stare dietro a storie prurigionose che hanno Berlusconi come protagonista. Ma per esempio una bella inchiesta sui soldi fino ad oggi spesi per l’Expo confrontati con lo stato avanzamento dei lavori? o una bella inchiesta sulle gare e gli appalti legati sempre all’expo?

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