Venerdì’ scorso La7 ha trasmesso l’incontro tra Renzi e Zagrebelsky sul Referendum Costituzionale. A parte che sui social media ci sono stati commenti insultanti verso o uno o l’alto e questo approccio è un approccio che proprio non mi piace. Si può essere d’accordo o in disaccordo ma non riesco a capire l’insulto. Ormai non c’è più la possibilità di confronto senza insulto. Se volete andare a riascoltare l’incontro potete cliccare qui.
Per quel che mi riguarda ammetto non ho simpatia per Renzi, ho dovuto fare uno sforzo immane per ascoltare tutto l’incontro e sicuramente il mio giudizio è basato più su questioni soggettive che oggettive.
Ad un certo punto è stato evidente a mio avviso che Zagrebelsky si è dato vinto e non ha trovato più il senso dell’incontro rendendosi conto delle distanze abissali non delle posizioni ma come ha detto dopo culturali tra loro due.
Renzi come al solito si è comportato con supponenza, arroganza, e disprezzo per quelli che la pensano diversamente da lui. Lui è il salvatore delle Patria mentre tutti gli altri sono nemici delle Patria.
E rimango sempre dell’idea che non riesco a trovare differenza tra il comportamento di Renzi e quello di Berlusconi e l’unica differenza tra Renzi e Berlusconi è che Berlusconi non è riuscito a realizzare le riforme che voleva. Renzi sta riuscendo a realizzare le riforme di Berlusconi.