La FIOM e i lavoratori metalmeccanici non desistono e continuano nella lotta contro la modifica dell’art. 18 e contro il DDL sul lavoro in approvazione in questi giorni.
Ma sulle iniziative della FIOM di questi giorni da parte degli organi di informazione, sia su stampa sia on-line nessuna parola. Ieri a Milano dove sono state indette 4 ore di sciopero e sono stati effettuati 3 presidi. Io ero al presidio di Rogoredo. La partecipazione non è stata massima ci saranno state 150/200 persone ma è servita comunque. E’ stato fatto un breve corteo nel quartiere, sono stati distribuiti volantini per spiegare le motivazioni della mobilitazione. Tanta gente al balcone ha applaudito. Ma è necessario trovare altre strade per dare voce e visibilità a queste lotte.
Molti lavoratori mancavano ieri e io credo che sia perchè oggi pesa moltissimo sul bilancio familiare anche una sola ora di lavoro in meno e si è convinti che si possa ancora rinunciare a qualche diritto nella speranza che questo porti comunque al mantenimento momentaneo del lavoro. Si ragiona ormai sull’oggi e il domani sarà quel che sarà. Si sta perdendo sempre più la forza per lottare.