Sono in crisi, fatti familiari mi fanno mettere in dubbio la mia fede. Ho chiesto l’aiuto ad un amico a trovare il bandolo della massa di questi miei pensieri. Ho messo in dubbio di essere persona di fede. E la risposta dell’amico è stato: è vero non hai fede. Non è la risposta che mi aspettavo , mi aspettavo parole che mi aiutassero a guardare quello che sto vivendo con uno sguardo diverso che mi aiutasse a recuperare il filo. Poi abbiamo parlato di altro mi ha chiesto cosa stessi facendo e alla risposta che stavo guardando Mentana sulla questione delle dimissioni di Zingaretti è partito con una filippica sul PD ( che in parte condividevo) e poi su Sala che in un’intervista sulla questione degli assembramenti sui Navigli ha dichiarato che non poteva mandare la polizia e che l’unica azione è quella di responsabilità delle persone. Ha iniziato a dire che se lo avesse avuto sotto le mani lo avrebbe picchiato che non si può ragionare così, che i contagi si stanno alzando in modo vertiginoso e la soluzione ora è ancora una volta la chiusura delle scuole e che c’è un aumento esponenziale in adolescenti di azioni autolesioniste e tentativi di suicidio per questa situazione. Mi è venuto da ridere, non certo per la situazione tragica che gli adolescenti stanno vivendo, ma perchè mi aveva appena detto che io non ero donna di fede e lui persona di fede invece mi stava parlando con parole violente. E al mio sorridere si è fatto ancor più incazzoso. Forse ho sbagliato persona a cui chiedere luce nel buio che sto vivendo.
