Alla mia domanda “ ha ancora senso che in azienda ci sia un sindacato?” si rafforza sempre più la risposta “NO”.
Dopo ben 7 giorni dall’incontro tra l’azienda e coordinamento sindacale per fare il punto sulla CIGO iniziata il 13 gennaio, abbiamo avuto l’onore di ricevere, da parte del coordinamento, il resoconto sull’incontro.
Comunicazione ridicola che dimostra la pochezza e l’inesistenza del sindacato. Un verbalino della riunione, senza un commento, senza una proposta di ragionamento con i lavoratori, senza una proposta di azione. Passivi aspettiamo quello che l’azienda ha deciso di fare. Che dall’incontro fosse venuto fuori un numero? Nessun numero. Ci era stata presentata la richiesta di CIGO con la necessità da parte dell’azienda di fare dei risparmi per una cifra elevata. E’ stato chiesto dalla rappresentanza sindacale il valore progressivo del risparmio attuato ad un mese e mezzo dall’inizio della cassa? E’ stato richiesto il bilancio del 2013 per quantificare il risparmio aziendale sulla mancata erogazione del premio di produzione concordato? No dal verbale non risulta. Risulta che l’azienda si è presentata senza dati significati. Appena si degnerà di fornirli sarà premura del sindacato girarli a noi lavoratori. Però abbiamo alcune percentuali poco significative ( donne, part time, lavoratori che usufruiscono della 104).
Abbiamo un’informativa interessante: l’azienda prepara un’altra richiesta di CIGO da sviluppare con criteri di distribuzione diversi dall’attuale. Ma la domanda è: una CIGO in aggiunta a quella già stabilita 13 settimane + 13 settimane? o si parla di modificare l’accordo sottoscritto che prevedeva le stesse modalità di applicazione per le seconde 13 settimane? L’italiano e la chiarezza non è un punto a favore di questo coordinamento sindacale. Si incontreranno il 19 per discuterne. Ci sono diverse frasi poco felici nel comunicato come ad esempio:
“Si è discusso delle criticità che la distribuzione della CIGO ha generato ad esempio nel Service Desk di ENI della sede di Bitritto, che ha creato non pochi problemi e che è stato risolto grazie allo sforzo dei lavoratori ed anche mediante l’utilizzo di colleghi in attesa lavoro ed in CIGO.
Commenti sulla grammatica della frase, li mettiamo da parte. Parliamo del contenuto. Cosa significa? Lavoratori pur essendo in CIGO hanno lavorato? Lavoratori in CIGO sono stati richiamati e gli è stata sospesa la CIGO?
E che dire della frase :
“Abbiamo insomma ampiamente discusso con l’azienda di tutte quelle situazioni anomale che nell’arco di questi mesi la distribuzione della riduzione dell’orario di lavoro ha generato e non a caso abbiamo fatto notare che temiamo ci sia gente in attesa lavoro non coinvolta dalla CIGO”
Ci sono oggi 770 lavoratori impattati con percentuali diverse in cassa. Si suppone che siano stati messi in cassa con una logica se così non fosse sarebbe veramente un dramma. E la logica dovrebbe essere di minor impatto sul servizio e sui clienti. Se si parla che ci sono lavoratori in attesa lavoro non impattati significa che evidenziamo all’azienda che c’è una sacca maggiore di lavoratori “inutili”.
Ed io continuo a dire “Speriamo che io me la cavo”