Caro PD,
io ho sempre votato sempre a sinistra poche volte per te, ma sempre a sinistra. Ora però sono tra gli indecisi non so se alle prossime elezioni andrò a votare. Vorrei una sinistra chiara nei suoi programmi puntata alla realizzazione dei diritti sociali che per me sono : Lavoro, educazione, salute, casa. Da questi diritti poi si possono declinare tutti gli altri diritti.
Senza lavoro, l’uomo non trova dignità, senza educazione non si formano cittadini pensanti capaci di critica e di senso civico, senza salute che significa cure per tutti e sostegno nel vivere con dignità malattia e disabilità non si dà valore alla persona umana, senza casa non si può pensare di costruire una famiglia.
Dal lavoro poi si può parlare di politica sulla sicurezza sul lavoro, di politiche di ecosostenibilità del sistema lavoro.
Dall’educazione si arriva a costruire un futuro di speranza per tutti.
Dalla salute si arriva a costruire un futuro di speranza per tutti e a dare dignità alla persona umana. Ogni vita qualunque essa sia è degna di essere vissuta ma per questo deve essere aiutata.
Dalla casa si costruisce la possibilità di creare famiglie, senza le quali non c’è futuro per nessuno e su questo la domanda che mi rimane è che fine fanno i contributi ex-Gescal che mi risultano ancora in essere pagati dai lavoratori dipendenti.
Ecco io vorrei una sinistra che parli di cose concrete e ritorni a guardare al suo elettorato originale. Basta criticare le politiche della destra. Pensate semplicemente a proporre una vostra concreta visione del mondo con proposte politiche concrete e che guardino veramente ai bisogni primari di tutti.