Vinte le elezioni amministrative a Milano, vinti i referendum la mia auto era ritornata un auto silenziosa. Ora invece è ritornata ad essere una auto che ha qualcosa da dire e da ricordare a tutti. Sul vetro posteriore è attaccato il volantino per lo sciopero del 6 settembre mentre sul finestrino a destra posteriore c’è il volantino per la liberazione di Francesco Azzarà operatore umanitario di Emergency rapito in Darfur. Ho accolto l’invito di Emergency che chiede chiede ai cittadini, ai media e alle istituzioni italiane di mobilitarsi per la sua liberazione, esponendo la foto di Francesco sui palazzi delle istituzioni, partecipando e rilanciando le iniziative che EMERGENCY organizzerà.