Fonte: femminismo-a-sud.noblogs.org
Mentre il mondo si diletta a farsi distrarre dalle faccende più insulse quell’autunno che si prospettava caldo ha avuto inizio in anticipo. In sicilia, da agrigento a palermo le donne, precarie, a rischio di licenziamento hanno occupato i rispettivi provveditorati e stanno protestando in catene e con uno sciopero della fame.
A Benevento sette donne hanno iniziato la loro battaglia. Seguendo l’esempio degli operai della innse, sono salite sul tetto del provveditorato e hanno piazzato le tende per restarci fino a che non si trova una soluzione.
Tutto parte dalla riforma gelmini che prevede, come dice lo striscione delle donne di benevento, il licenziamento di massa di ben 20.000 persone di cui 500 solo in quella città.
La maggior parte dei soggetti colpiti dal provvedimento sono donne. Molte hanno tantissimi anni di anzianità di servizio.