Dubbi e perplessità

Vi ricordate avevo detto che mi ero candita come rapprensentante sindacale e sono stata eletta. E ad un mese dall’elezione mi rendo conto che mi sono presa un bell’impegno che non avevo valutato fino in fondo. Per farlo seriamente il tempo che devo dedicarci è tanto, non solo ci sono gli impegni a livello aziendale ma ci sono anche gli impegni legati al sindacato come ad esempio la preparazione al congresso con la lettura dei documenti congressuali e una valutazione di essi.
L’azienda è un’azienda complessa con vari siti sul territorio con esigenze e problematiche diverse. Devo riuscire a capire chi sono i rappresentanti sindacali delle altre sedi e capire quali sono i meccanismi e le posizioni di forza di ogni sede. C’ è in corso l’acquisizione e quindi è necessario conoscere tutte le nuove procedure che impattano i rapporti tra azienda e dipendenti. Devo fare lo sforzo di leggere tutte le comunicazioni che arrivano dall’azienda ( in inglese) e che fino ad un mese fa cestinavo.
Ho avuto la mia prima call con tutti i rappresentanti sindacali e non mi sono piaciuta e non mi è piaciuta la riunione. Non ero d’accordo su alcune cose ma non ho avuto la capacità di controbattere perchè non ero certa di alcune cose, mi manca ancora la conoscenza sufficente del contratto.
Sarò all’altezza? non so. Per ora tra una cosa e l’altra non o più tanto tempo per cazzeggiare su Facebook e sul mio blog. In questo periodo ho un picco di impegno di lavoro per cui se passo delle ore in impegni sindacali poi devo recuperare per concludere attività che non possono essere rimandate. Unica cosa alla quale non rinuncio è la palestra per cui se non riesco a chiudere il lavoro in ufficio prima vado in palestra e poi a casa recupero.

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