Uccisa per ritorsione insieme alla madre per far tacere il marito pentito Riccardo Messina. Liliana Caruso aveva 28 anni e tre figli quando venne uccisa, insieme alla madre Agata Zucchero perchè si era rifiutata di convincere il marito a non collaborare e aveva rifiutato la protezione della polizia per non allontanarsi dal marito. Probabilmente ingenuamente non immaginava che potessero arrivare a tanto e ad ammazzarla. Lei stessa aveva denunciato alla poliziale minacce ricevute da Domenica Micci e Santa Vasta mogli di due boss del clan Savasta, nel tentativo di zittire il marito tramite lei.
Dopo l’uccisione delle due donne, Riccardo Messina portò a termine il suo pentimento e raccontò ai magistrati tutto ciò di cui era a conoscenza.
In carcere Puglisi “Savasta”, che è stato per anni protagonista di una sanguinosa guerra per il predominio a Catania combattuta a colpi di morti ammazzati, assieme alla moglie Domenica Micci e ad altri componenti del suo clan perché considerato il mandante dell’ assassinio
da archivio storico di La repubblica
SI E’ FATTA ASSASSINARE PER NON TRADIRE IL MARITO di TURI CAGGEGI