E’ passato più di un mese ed è giusto vedere come se la godono i campeggiatori dell’Abruzzo. Ci sono un po’ di lamentele da parte dei campeggiatori; non si capisce bene di che cosa debbano lamentarsi visto che il “nostro” ha loro procurato comode tende con anche la televisione. E’ vero ieri c’è stato un caso di tubercolosi nel campo di Pizzoli, ma nessuna paura è tutto sotto controllo. E’ anche vero che inizia a far caldo e nelle tende si soffoca: ma insomma 15 giorni fa si lamentavano per il freddo. Il “nostro” ha aperto un filo diretto con LUI per chiedere di intervenire presso Zeus per far smettere il freddo. E adesso si lamentano per il caldo. Basta non può pensarci sempre il “nostro” a sistemare le cose. Che questi scansafatiche di campeggiatori producano un po’ di ventagli per alleviare il caldo. E poi adesso c’è stato l’emendamento per portare al 100% il contributo statale per la ricostruzione/ristrutturazione/acquisizione delle case andate distrutte. E’ anche vero che gli aiuti economici annunciati (assegno di 800 € per chi ha perso il lavoro per esempio) non sono arrivati. Ma il “nostro” è bravissimo negli annunci e poi siamo sotto elezione e in qualche modo i tre punti persi negli ultimi sondaggi devono essere recuperati.
Quindi tutto a posto al campeggio: Bertolaso ha chiamato i preti a raccolta per diffondere ottimismo e si sa con l’ottimismo si risolve tutto: come da noto detto “Chi vive sperando (leggi ottimista) muore cacando.
