Ai primi di agosto dopo dure mobilitazioni dei lavoratori si è giunti ad un accordo. Dai 101 esuberi si è scesi a 69 e dalla mobilità si è passati alla cassa integrazione per un anno e alla mobilità volontaria ed incentivata. Giovedi 27 sono arrivate le prime lettere di cassa integrazione.
La cassa integrazione è fatta per riorganizzazione, ma non si capisce quale sia il disegno dell’azienda e quindi quale sia la riorganizzazione prevista e a quale futuro porterà.
Si vede solo una riorganizzazione che deve dare risultati nel breve periodo che sono semplicemente la riduzione dei costi. Se poi i tagli del personale causeranno anche impatti negativi sull’organizzazione del lavoro, sull’operatività e sul servizio in questo momento nelle alte sfere non risulta importante.
Io personalmente .
Ieri si respirava un aria di tristezza. Si vedeva negli occhi di chi aveva ricevuto la lettera lo sgomento, la tristezza, e l’incredulità.
Spero che i colleghi rimasti non dimentichino i volti dei colleghi e i loro sguardi , mi auguro che non si facciano carico oltre al proprio lavoro, facendo straordinari magari non pagati, delle attività dei colleghi messi in cassa integrazione. Spero che chi è rimasto in azienda continui una lotta per il rientro il più presto possibile dei colleghi in cassa.
A breve dovrebbe essere aperta anche per noi EDS, an HP company la procedura per la messa in mobilità/cassa integrazione. Diventa sempre più difficile venire al lavoro ed essere positivi e vogliosi di fare bene il prorpio lavoro visto che poi tanto ti tagliano comunque.
Spero che i colleghi EDS abbiano la capacità di lotta dei colleghi di Servizi ICT.