Finito di leggere il libro, non vedo l’ora di fare il trasloco dal magazzino alla nuova casa per riempirla applicando la filosofia del riordino di Marie Kondo. Un primo giro di pulizia l’ho fatto riempiendo gli scatoloni da mandare in magazzino. Mi sono resa conto di avere tante cose accumulate, mai usate, molte le ho regalate tramite il gruppo su Facebook “Te lo regalo se lo viene a prendere“ altre, molto poche, le ho vendute su Subito.it , la maggior parte è andata a finire in discarica.
Ho svuotato le librerie di molti libri che non aveva senso tenere e li ho portati in Parrocchia per venderli in qualche festa. A me non servivano più e non mi dicevano più nulla. Ero tentanta a lasciarli, uno alla volta, su autobus e metropolitana ma, avrei avuto bisogno di molto tempo e di occasioni per andare in giro con i mezzi pubblici.
Tante cose non ho avuto il coraggio o il tempo per buttarle. Ora visualizzando nella mia mente alcuni scatoloni assaporo il piacere di svuotarli e di liberarmi del loro contenuto. Aspetto questo momento per liberare la mia mente di tante cose inutili, liberarmi di zavorre che non mi fanno andare avanti. Forse riducendo le cose che possiedo veramente riesco a focalizzarmi sulle cose essenziali ed importanti della vita e a vivere la realtà nell’oggi non ripensando a ciò che non è stato e che non avrò.
Il lavoro lungo sarà quello di trovare il giusto posto delle cose nella nuova casa. scoprire i posti adatti per tutto perchè il tutto trovi armonia
Non è solo una tecnica per ordinare la casa ma è una filosofia per dare avvio ad un cambiamento della propria vita ed è questo di cui ho bisogno.