Come adottare un bambino a distanza

L’adozione a distanza è uno dei modi più semplici, nonché più diffusi, per dare il proprio aiuto ai bambini che in altre parti del mondo hanno bisogno di noi. A fronte di un impegno minimo attraverso una donazione fissa mensile si può regale una speranza a chi vive in condizione completamente diverse dalle nostre e che altrimenti non potrebbe aver accesso ad un’adeguata istruzione o alle cure mediche necessarie.

L’adozione a distanza non ha alcuna valenza giuridica o sociale, al contrario di quanto accade con l’adozione internazionale, ma è semplicemente un gesto d’amore fatto con l’intento di dare una mano ad alcune persone facenti parte di un progetto in una nazione estera. Sebbene in Italia questa modalità di adozione venga guardata con sospetto, esclusivamente perché non si fa sufficiente chiarezza su modi e tempi con i quali i soldi destinati possono realmente salvare la vita a qualcuno.

Esistono diverse tipologie di adozione a distanza , che vanno dal sostegno di un singolo bambino a quello di un’intera famiglia fino al sostegno di una comunità più o meno estesa, che per diversi motivi non riesce a far fronte alle spese necessarie a garantirsi un presente dignitoso e un avvenire altrettanto roseo ai propri figli.

La quota media necessaria per far parte di un progetto di adozione a distanza si aggira tra i 16 e i 30 euro mensili a seconda della modalità prescelta. Ma non solo, perché esistono anche tanti altri enti benefici che dedicano i propri sforzi a scopi diversi, come ad esempio La Lega del Filo d’Oro che si occupa della riabilitazione delle persone sordocieche pluriminorate sensoriali. L’associazione Onlus nata nel 1964 grazie a questo progetto, una sorta di adozione a distanza, sostiene quotidianamente i bambini sordociechi con programmi di riabilitazione specifici basati sulle potenzialità di ognuno di essi, nel tentativo di migliorare la loro condizione e consentirgli di inserirsi regolarmente nella società.

Contribuire è molto semplice: è sufficiente aderire all’iniziativa versando un contributo fisso mensile a partire da 10€ o in alternativa destinare il cinque per mille specificando il destinatario nell’apposito spazio presente del modulo precompilato della dichiarazione dei redditi.

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