E’ da giorni che non scrivo. Sono o impegnata o stanca per cui non ho voglia e tempo per scrivere. Unica cosa che faccio sempre comunque tutti i giorni un giro su facebook. Ed oggi ho trovato il link ad un video dove il giornalista Gianni Lannes ad un convegno, non so esattamente quale, denuncia prima di tutto la non libertà del giornalismo italiano visto che tutta una serie di suoi articoli contro il traffico dei rifiuti tossici, non gli sono stati pubblicati dal suo giornale “LA STAMPA” non sono stati presi in considerazione da Repubblica e da altri giornali, poi denuncia i controlli zero nella centrale nucleare di Caorso dove ha potuto entrare senza controllo alcuno, e in ultimo il fatto che l’attività di smaltimento delle scorie della centrale è stata data in appalto ad una società con infiltrazioni mafiose.
Per poter comunque pubblicare le inchieste che svolge e che gli vengono censurate, Gianni Lannes ha aperto una testata giornalistica on-line ItaliaTerraNostra
Ovviamente come tanti altri giornalisti d’inchiesta che parlano di mafia o di altre questioni molto delicate subisce minacce. E come tanti giornalisti non viene protetto dallo stato. Per cui credo che un aiuto sia quello di dare visibilità massima alle sue inchieste
Qui invece l’intervento di Gianni Lannes al convegno Gornalisti a Roma una notte per raccontare 28 Gennaio 2010