Giuseppe Russo Tenente colonnello dei carabinieri, era tra gli uomini di fiducia di Carlo Alberto Dalla Chiesa ed era il comandante del Nucleo Investigativo di Palermo. Venne trucidato, insieme al suo amico Filippo Costa che ebbe la sfortuna di fare una passeggiata in sua compagnia, davanti il portone di casa.
Come il suo amico ricevette un colpo di fucile in testo come colpo di grazia. Per questi omicidi il 29 ottobre 1997, vent’anni dopo, la II sezione della Corte di Assise di Appello di Palermo ha condannato definitivamente all’ergastolo Bagarella, Riina e Provenzano.
Russo è stato ucciso perché era sulle tracce di Riina e Provenzano, li cercava dalle parti loro perché sapeva benissimo che quelli sono pesci che nuotano nell’acqua che conoscono.
Qui potete trovare un interessante articolo sulla storia di Giuseppe Russo. Non ho trovato in rete una foto dell’insegnante Filippo Costa che morì insieme a Giuseppe Russo.