E’ stato un sabato di manifestazioni molto partecipate a Milano e a Roma. Ma l’unica manifestazione di cui si sono riempite le pagine dei giornali è stata quella del PDL che ha mantenuto impegnate anche le pagine odierne dei telegiornali per la polemica sui numeri dei partecipanti.
La manifestazione per l’acqua pubblica che ha portato a Roma più moltissime persone ha guadagnato la nona pagina del Corriere della Sera, mentre la manifestazione di Milano anche essa molto partecipata ha guadagnato la 20isma pagina.
La manifestazione di Milano organizzata da Libera era la XV Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia. Erano veramente tanti anni che non vedevo a Milano così tanta gente in piazza e mi ha fatto bene al cuore vedere che in piazza c’erano tanti giovani, tanti studenti con i lori professori che della legalità e delle lotta alla mafia hanno fatto materia di studio e di crescita civile.
Di certo fa incazzare ( non uso molto spesso termini volgari ma in questo caso proprio non so che altro termine usare) il fatto che non ci fosse una rappresentanza del Comune di Milano a questa manifestazione contro la mafia e per la legalità e che il sindaco della città abbia scelto invece di presenziare alla manifestazione del PDL . Ma già a Milano, a detta del sindaco Letiza Moratti non esiste la mafia e il problema più urgente e grave da affrontare è l’immigrazione clandestina e i clandestini devono essere trattati da terroristi.
Mentre con i mafiosi si deve “convivere” vi ricordate l’affermazione del ministro Lunardi?